La Fiab: le piste ciclabili più presenti nelle aree semicentrali, ma c’è un progetto per dare più spazio alle bici
La chiusura dello storico negozio di bici Olmo a piazza Lodi in qualche modo getta un’ombra sul futuro della ciclabilità a Roma. “In questi anni la massa critica di coloro che vanno in bici nella Capitale più di tanto non è aumentata. E oramai la gente preferisce comprare sul web. Ergo, i negozi di bici non hanno un grosso futuro”. Eppure la Capitale sta investendo proprio sulle piste ciclabili.
Piste ciclabili più presenti nelle zone centrali
Meno pessimista del negoziante di Olmo è il presidente di Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta, Luigi Menna, che di fronte alle critiche di chi non vuole le ciclabili ribatte: a Roma l’80% dello spazio pubblico in strada è occupato dalle auto, dunque non c’è alternativa alla mobilità dolce. “Nelle zone semi centrali le piste ciclabili ci sono e la mobilità dolce oramai è una pratica quotidiana. Il numero di biciclette in giro sta aumentando, mentre alcund piste ciclabili come quella della Nomentana sono molto frequentate – dice Menna – Noto poi che alcune tratte, vedi quella su viale delle Milizie, sono state ristrutturate. Insomma, vedo che c’è un progetto ampio per dare più possibilità di movimento alle due ruote”.
Nel Lazio sono 13 i ciclisti morti
Insomma, se ci sono le ciclabili la gente è invogliata ad andare in bici perché si sente più sicura, dicono dalla Fiab. E comunque le più sicure sono quelle separate dalle auto. Nel Lazio già 13 ciclisti morti, di 4 a Roma. Gli over 65enni raggiungono quota 89 da inizio anno, quasi la metà del totale dei morti. Da notare che su 187 decessi a livello nazionale, 18 sono stati provocati da pirati della strada, il 10% del totale, che sono fuggiti dopo aver ucciso i ciclisti.
Le manifestazioni dei no alla ciclabile
Intanto proseguono le proteste di comitati spontanei di cittadini. Oggi, 26 febbraio, al cinema Tiziano di via Guido Reni assemblea per dire no alle zone 30 e alle piste ciclabili. Il 28 ottobre manifestazione al Campidoglio in occasione del Consiglio comunale contro i varchi della Ztl verde e il taglio degli alberi, e logicamente le ciclabili.