"Restiamo all'opposizione"
Proteste in aula Giulio Cesare nel marzo scorso
Nessun accordo giallo-rosso per il Pd romano. Nonostante si affilino i coltelli per la scelta del nuovo segretario, rispetto alla sindaca Virginia Raggi – racconta oggi il dorso locale del Messaggero – il gruppo è compatto: si resta all’opposizione.
Una posizione che ha “obbligato” anche il segretario Zingaretti a fare marcia indietro sul suo (almeno apparente) endorsement alla sindaca (“Raggi non deve dimettersi, ma affrontare con più decisione e collegialità i problemi”) – vista la reazione del Pd romano – precisando che “iI Pd è il principale protagonista dell’opposizione alla Raggi e in Consiglio comunale sta conducendo una battaglia nell’esclusivo interesse dei romani, la Capitale ha bisogno di una svolta e di un’alternativa, niente dubbi”.