“Condivisibili i chiarimenti” del ministero dell’Istruzione sugli orari di ingresso e di uscita per gli studenti. Lo sostiene il presidente dell’Associazione nazionale dei presidi, Antonello Giannelli.
Le disposizioni previste nel testo del decreto fanno riferimento alle criticità emerse e registrate in specifici contesti territoriali.
Quindi le scuole secondarie potranno variare l’orario rispetto a quanto già predisposto per l’avvio dell’anno scolastico solo “previa comunicazione al Ministero dell’istruzione da parte delle autorità regionali, locali o sanitarie delle situazioni critiche e di particolare rischio riferite agli specifici contesti territoriali” e segnalate dai tavoli regionali.