Con 360mila somministrazioni il Lazio è la prima regione per vaccini fatti nelle farmacie
Ecco le principali notizie della giornata dalla rassegna stampa a cura di Marco Moretti che potete ascoltare anche in versione podcast (clicca qui).
Dalle farmacie del Lazio grosso contributo alla vaccinazione
I contagi nel Lazio sono in finalmente diminuzione significativa e l’assessore D’Amato ieri – nel ricordare che la campagna di prevenzione ha superato la quota dei 13 milioni di vaccini – ha anche ringraziato l’impegno dei farmacisti. Il Lazio è la prima regione per somministrazioni fatte nelle farmacie, 360mila. “Le farmacie sono un punto di riferimento importante per i cittadini – ha detto D’Amato – e stanno svolgendo un lavoro straordinario sia per lo screening e sia come contributo alla campagna di vaccinazione”.
Il Corriere scrive di “Trastevere e San Lorenzo ‘blindate’ con le nuove misure decise dalla Questura dopo le risse e gli accoltellamenti. Nei rioni rimozione forzata di veicoli, più agenti e presidi in strada sino all’alba”.
A processo per la droga dello stupro anche la sorella di Ornella Muti
Dalla Repubblica: “La procura di Roma ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per oltre 30 persone arrestate lo scorso 27 ottobre, tra le quali Claudia Rivelli, 71 anni, attrice e sorella di Ornella Muti, in relazione al traffico di droghe sintetiche acquistate dall’estero online o sul dark web. Il processo si aprirà il 12 aprile prossimo davanti alla settima sezione penale del tribunale di Roma. Ogni tre mesi, secondo l’accusa, l’attrice acquistava illegalmente in Olanda le sostanze: vari flaconi di Gbl che poi inviava al figlio residente a Londra”.
Protocollo tra Regione e Antimafia per controllo su appalti Pnrr
L’antimafia controllerà gli appalti per 12 miliardi del Pnrr nel Lazio. Per cui “sapremo se ci sono mafiosi che partecipano alle gare nel Lazio”. Lo ha detto ieri il presidente della Regione Zingaretti in tv, insieme al procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho, a Unomattina, su Rai1, parlando del protocollo siglato a dicembre scorso dalla Regione Lazio e dall’Antimafia per il controllo degli appalti connessi a Pnrr e a prevenire eventuali infiltrazioni. “Verrà costituita un piattaforma o comunque la migliore modalità affinché tutti gli elementi significativi delle procedure di appalto, di concessione, autorizzazione possano essere trasmessi dalla Regione Lazio alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e alla Direzione Investigativa Antimafia – ha spiegato De Raho – Questo determina la possibilità di individuare le identità, se dunque c’è un soggetto già segnalato in banca dati, questo viene immediatamente evidenziato”.
Illegittimo lo sciopero dei vigili a Capodanno
Quella clamorosa astensione dal lavoro che tolse dalle strade 1000 vigili urbani la notte di Capodanno del 2015 fu uno sciopero illegittimo, lo ha stabilito la Corte d’Appello di Roma che ha ribaltato la prima sentenza. Quella notte ha affermato la commissione di garanzia “ci fu un vero e proprio sciopero, seppur non formalmente proclamato, e anzi occultato allo stesso datore di lavoro”. I mille vigili che non si recarono al lavoro motivarono quell’assenza con una serie di motivazioni dalla malattia, ai permessi donazione sangue sino ai permessi regolati con la legge 104. Quella notte cadeva all’apice dello scontro sindacale dell’epoca sulla turnazione e il salario accessorio. La Corte ha anche giudicato legittima la sanzione di 100mila euro che l’autorità di garanzia per gli scioperi aveva comminato al cartello sindacale che in manieri sotterranea organizzò lo sciopero.
Al via il cambio di residenza online
Il Campidoglio ieri sera ha annunciato l’avvento del cambio di residenza online, si potrà fare sul sito del comune con le credenziali spid e carta di identità elettronica.
Librerie a rischio
Gli aumenti del costo della carta e dell’energia mettono a rischio l’intera rete delle librerie. Lo leggiamo sull’Ansa che riporta dei dati della Confcommercio riferiti in particolare alle librerie che trattano i testi scolastici “vittime di una costante erosione della loro marginalità commerciale imposta dagli editori, mentre il libraio non può applicare commissioni. Questo settore, insieme a quello delle cartolerie ha visto i guadagni ridursi di oltre il 40 per cento in pochi anni”.