Il liceo classico 'Bertrand Russell' di via Tuscolana, il liceo 'Orazio' a Talenti e il liceo scientifico 'Avogadro' in zona Trieste-Salario.
Succursale Russell Liceo Scientifico
Tre scuole occupate in poche ore. Continua l’onda di contestazione degli istituti romani.
Questa mattina a sollevare la protesta sono stati il liceo classico ‘Bertrand Russell’ di via Tuscolana, il liceo ‘Orazio’ a Talenti e il liceo scientifico ‘Avogadro’ in zona Trieste-Salario. Gli studenti del Russell hanno spiegato le ragioni della protesta in una nota: “Siamo stanchi della condizione in cui si trova questa scuola: la centrale ha problemi di edilizia tra cui le impalcature del cortile che non vengono tolte dopo mesi e mesi, la palestra, le poche ristrutturazioni”. Nella succursale, riassumono gli studenti, manca la palestra, mentre i bagni sono pochi e piccoli.
“Tutto ciò rende le condizioni di studio impossibili”. A queste motivazioni, i giovani del ‘Russell’ aggiungono anche quelle politiche, e contestano l’ invio delle armi in Ucraina, il governo meloni e il ministero dell’istruzione. Anche gli studenti dell’Orazio nel loro comunicato parlano di edilizia scolastica, salute mentale, emergenza climatica, transfemminismo. Contestano poi “l’aziendalizzazione della scuola”, il ministero del merito e il decreto anti-rave.