"Nonostante sia arrivata ieri la conferma di un tavolo di trattativa da parte della Regione Lazio, la questura e la prefettura hanno deciso comunque di procedere con il sequestro e lo sgombero", scrivono gli attivisti del gruppo ambientalista
Lo sgombero in via della Caffarella
È stato sgomberato stamattina – per ordine del prefetto Matteo Piantedosi – lo stabile di via della Caffarella 13 occupato dalla Rete ecosistemica Roma.
L’immobile di proprietà della Regione Lazio (affidato al fondo Invimit Sgr Spa) è stato occupato il 6 marzo scorso dal gruppo ambientalista “Laboratoria Ecologista Autogestita – Berta Caceres”. L’azione era stata rivendicata come risposta contro la possibile vendita all’asta di quella struttura.
“Nonostante sia arrivata ieri la conferma di un tavolo di trattativa da parte della Regione Lazio, la questura e la prefettura hanno deciso comunque di procedere con il sequestro e lo sgombero. Questo scelta gravissima avviene il giorno prima del Global Strike sul clima”, scrivono sulla pagina Facebook gli attivisti del Berta Cáceres.