Alla manifestazione - organizzata da Sinistra civica ecologista - sono stati esposti tre cartelli bianchi con altrettante scritte rosse. Fermiamoli, Fermiamo la guerra, Fermatevi: questo il testo esposto dai manifestanti tra le fiaccole
Fiaccolata in piazza del Campidoglio per chiedere la chiusura delle tensioni in Ucraina, organizzata da Sinistra civica ecologista.
Fiaccolata in piazza del Campidoglio per chiedere la chiusura delle tensioni in Ucraina. Alla manifestazione – organizzata da Sinistra civica ecologista – sono stati esposti tre cartelli bianchi con altrettante scritte rosse. Fermiamoli, Fermiamo la guerra, Fermatevi: questo il testo esposto dai manifestanti tra le fiaccole.
“L’Europa ha bisogno di pace, ha bisogno di possibilità di rinascita. Nel nostro continente la crisi pandemica ha mietuto vittime e impoverito centinaia di migliaia di persone – ha commentato Gianluca Peciola di Sce -. La guerra non è la soluzione, la guerra va impedita come il peggiore degli scenari per la nostra comunità. Non ci schieriamo in questa folle corsa verso la morte, nè con la Nato, nè con la Russia, scegliamo di stare dalla parte dell’umanità. Chiediamo alla comunità internazionale di fermare le armi. Mettiamo a disposizione di tutta la città questa mobilitazione, bisogna mettere al centro l’ambiente, la salute, il reddito, il diritto al futuro”.
Tra i presenti in piazza anche l’assessore capitolino Andrea Catarci, i consiglieri capitolini di Sce, Alessandro Luparelli e Michela Cicculli, il presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, la consigliera regionale Marta Leonori. “Oggi lanciamo un messaggio sperando che si torni subito indietro, altrimenti saremo tantissimi in piazza nei prossimi giorni”, ha detto Catarc