Alla rassegna di Tivoli dedicata alla ‘’donna’’ prestate anche altre due opere di pittura e archeologia
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Continua la stagione dei prestiti della Fondazione Sorgente group, presieduta da Valter e Paola Mainetti, che partecipa alla Mostra “Eva vs Eva”, con i dipinti “Maria Maddalena che medita sulla Corona di Spine” del Guercino, “Santa Cecilia” del Cavalier d’Arpino e con l’idolo cicladico in marmo “Grande Dea Madre”.
La mostra “Eva vs Eva” che si inaugura oggi a Tivoli, si articola attraverso due esposizioni contigue che coinvolgono sia la sede di Villa d’Este, che l’Antiquarium del santuario di Ercole Vincitore, presentando figure emblematiche femminili, storiche e mitologiche, che hanno lasciato una traccia importante nella storia dell’arte, sia nella scultura che nella pittura. In particolare all’interno della sezione dedicata alla Mater familias. Maternità e focolare sarà presente l’idolo cicladico in marmo “Grande Dea Madre”, della Collezione Mainetti, mentre i dipinti “Maria Maddalena che medita sulla Corona di Spine” del Guercino e la “Santa Cecilia” del Cavalier d’Arpino della Collezione della Fondazione Sorgente Group costituiranno una parte centrale nella sfera del Ver sacrum. Virtù e sacralità. Grande soddisfazione ha espresso Paola Mainetti, vicepresidente della Fondazione Sorgente group, per i capolavori che fino al 1 novembre saranno accessibili al grande pubblico: “Obiettivo principale della Fondazione Sorgente group – afferma – è rendere fruibili le proprie opere d’arte, affinché siano conosciute e possano far parte di coinvolgenti mostre, come questa, spunto di interessanti riflessioni sociali e culturali”.