Sindaco_ "liberare potenziale produttivo"
Roma nel 2030 sarà una città “profondamente trasformata” con “quartieri dinamici e più digitali perché stiamo portando il vero 5G in città” e quindi “chiediamo agli investitori di venire a proporci progetti e liberare le potenzialità produttive di questa città che sono uniche. Noi dal canto nostro stiamo mettendo in campo importanti investimenti pubblici”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in occasione del suo intervento a a “Investire in Roma 2023. Le nuove opportunità di rinascita della Capitale”, evento promosso dal Sole 24 ore e Colliers per analizzare opportunità e nuove tendenze del mercato immobiliare al Cinema Barberini.
“Nel 2030 – ha aggiunto – vedo una città profondamente trasformata, capace di riscoprire se stessa e in cui alcune discussioni saranno un ricordo del passato: avremo il termovalorizzatore per i rifiuti, per il diserbo adesso centralizziamo il servizio, al momento ci sono 16 appalti differenti, e invece daremo tutto ad Ama con ditte che rispondono a un soggetto unico. Procediamo spediti sulle opere ma vogliamo lasicare più libere le forze sociali e produttive per favorire lo sviluppo della città. Accanto alle decine di interventi per il Giubileo e il Pnrr – ha sottolineato – abbiamo aggiunto l’infrastrutturazione per il 5G, per avere quartieri vivibili, dinamici e digitali. Roma deve essere la numero uno al mondo per turismo, se non lo è con tutto quello che abbiamo, il problema è nostro. Ci sono molti che si lamentano dei cantieri ma i cantieri significa che stiamo mettendo in campo le risorse e che la città sta cambiando”.