Categorie: Economia urbana

Roma si legge: prime condanne per il delitto Sacchi – PODCAST

Si difende la preside accusata di aver avuto una relazione con uno studente. Paola Malanga dirigerà la Festa del cinema 

Pubblicato da

Ecco le principali notizie della giornata dalla rassegna stampa a cura di Marco Moretti che potete ascoltare anche in versione podcast (clicca qui).

Prime condanne per l’omicidio di Luca Sacchi

Le prime sentenze per il delitto Sacchi sono arrivate ieri dopo più di 10 ore di camera di consiglio. 27 anni di reclusione per per Valerio Del Grosso, 25 anni a testa per Paolo Pirino e Marcello De Propris per concorso nell’omicidio di Luca Sacchi. Anastasia Kylemnyk, la fidanzata della vittima è stata condannata a 3 anni di reclusione e a pagare 30mila euro di multa per aver preso parte ad un tentativo di compravendita di droga. Ma scrive il Messaggero “in questo processo è anche parte offesa: è stata aggredita con una mazza di baseball e dovrà essere risarcita dagli imputati. Le parole del padre di Luca ‘Non perdoniamo ma possiamo ritenerci soddisfatti. Il primo pensiero è sempre lo stesso: nessuno e niente ci ridaranno nostro figlio”.

La preside del Montale si difende. “È solo gossip”

La vicenda della preside del liceo Montale sulla presunta relazione con uno studente, se ne occupa un’indagine dell’Ufficio Scolastico Regionale, da qui scaturiranno decisioni. La preside Sabrina Quaresima ieri ha rilasciato alcune interviste ai quotidiani nel quale ha definito la storia ‘puro gossip’, al Corriere ha detto: “Nessuna storia con quel ragazzo. Cattiverie inventate per colpirmi – Alla domanda da dove sono nate le voci ha risposto “forse lui le ha messe in giro per vantarsi con gli amici, ma qualcuno poi può aver fomentato la cosa”. La preside denuncia anche un clima di disagio per aver deciso il cambio di uno storico primo collaboratore del liceo anche se precisa che “non può fare collegamenti precisi”.

Paola Malanga alla direzione artistica della Festa del Cinema

Cambio alla direzione della Festa del Cinema, a dirigerla sarà Paola Malanga che subentra dopo sette anni ad Antonio Monda che non è riuscito ad ottenere la riconferma nonostante si fossero mossi per lui grandi nomi Scorsese, Lynch, Wes Anderson, Sorrentino, Meryl Streep e per ultimo ieri Robert De Niro. Il Foglio commenta: “Ecco la nuova Festa del Cinema, più Rai e più Roma. Prossimo anno dunque niente Hollywood, il sindaco Gualtieri, in stile Boris, vuole un festival ‘più italiano’. Il neo presidente della Fondazione Gianluca Farinelli difende la scelta e dice se oggi ci sono tanti giovani autori italiani di talento è anche grazie al lavoro di Paola Malanga a Rai cinema”.

Parentopoli a Roma Tre

Dalla Repubblica: “La parentopoli di Roma Tre. Dopo le dimissioni del rettore scoppia il caso delle assunzioni facili nell’ateneo. Il caso più eclatante – secondo la Repubblica – è quello del figlio del direttore generale. Ma i contratti sospetti sono molti di più”.

Dorme in auto per difendere le pecore dai lupi

Il Corriere racconta la storia di un pastore che dorme in auto per difendere le pecore dai lupi e tutto questo nel parco di Veio, alla Giustiniana, a ridosso del Raccordo anulare: “Dal 2019 i lupi gli hanno ucciso già 50 pecore. Per questo motivo, cioè per proteggere il suo gregge che produce latte Dop per il pecorino e agnelli Igp Massimiliano Cesari, 46 anni pastore da sempre ha deciso di passare le notti nel suo furgone per allontanare con le torce i lupi che attaccano il suo gregge”.

Pubblicato da