Una due-giorni drammatica per gli utenti della linea che porta a Ostia. La rabbia dei passeggeri
La peggiore ferrovia italiana ha mattinate che sono peggiori di altre. È il caso di oggi, un normale e affollato martedì mattina dove la Roma-Lido ha avuto a disposizione la metà dei treni necessari per garantire un servizio decente. Un mantra che i pendolari della linea che collega Piramide a Ostia conoscono bene, ma non si rassegnano di fronte a un servizio che riesce sempre a stupire. Rigorosamente in negativo.
Questa la situazione: 5 treni circolanti per un bacino di utenza di oltre 50mila persone. Un disastro anche perché, come raccontato a Radiocolonna dai blogger de “Il treno Roma Lido”, ne sarebbero necessari 12 per portare la frequenza a 10 minuti.
Il malumore è espresso con chiarezza anche da altri utenti che hanno notato sulla propria pelle la giornata drammatica della Roma-Lido.
Alcuni si sono mostrati indignati:
Altri hanno usato il sarcasmo come arma per denunciare i disservizi di una linea che – negli anni – ha quasi dimezzato il proprio bacino d’utenza proprio per colpa della qualità del servizio:
L’episodio di oggi fa il paio con i grandi disagi vissuti ieri e denunciati da Radiocolonna sulle difficoltà vissute da Roma anche a causa della visita nella Capitale del presidente turco Recep Erdogan:
Se volessimo buttarla sull’ironia potremmo dire che la Roma-Lido sostiene la causa curda ed è in aperto contrasto con il governo autoritario del leader turco. Ma, vista la frequenza dei problemi, c’è il sospetto che la linea abbia un conto aperto un po’ con tutti.