Confermata anche per il 2025 la spiaggia naturista comunale nella Zona 2 nel tratto di litorale tra Fiumicino e Focene
Parte il 17 maggio e termina il 21 settembre la stagione balneare a Fiumicino, litorale in provincia di Roma. Tra le principali novità introdotte dall’amministrazione comunale c’è il divieto di stazionare o passeggiare sull’arenile con il proprio animale da compagnia, a meno che non si scelga una delle spiagge libere fino alle 8:30 e dopo le 19:00 o per tutto il giorno nel tratto di Passoscuro indicato con Zona 1, e che viene esteso per circa 200 metri tra la zona kite e la concessione dell’ospedale Bambino Gesù, salvo limitazioni specifiche che saranno indicate in loco e che sono possibili tra aprile e luglio.
Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha diramato l’ordinanza per la disciplina delle strutture balneari le quali “dovranno garantire un servizio continuo di assistenza e salvataggio tra le ore 9 e le 19 con personale qualificato”. Tra le novità introdotte dall’amministrazione comunale c’è il divieto di condurre e far permanere qualsiasi animale da compagnia sull’arenile, anche se munito di regolare museruola o guinzaglio. Sono esclusi dal divieto, però, i chioschi per la ristorazione dove l’accesso degli animali da compagnia può essere consentito, a discrezione del gestore dello stabilimento, il quale però ha l’obbligo di attrezzare aree destinate all’accoglienza di cani e gatti entro il perimetro del lido e di dimensioni idonee a garantire il benessere degli animali ed il normale svolgimento delle attività etologiche tipiche della specie ospitata. Il concessionario, inoltre, dovrà destinare uno specchio acqueo alla balneazione dei cani. Deroghe sono consentite alle unità cinofile di salvataggio, ai cani da guardiania fuori dall’orario di apertura al pubblico, agli animali delle forze dell’ordine e ai cani guida per persone con disabilità, purché tenuti al guinzaglio e con l’obbligo di portare con sé una museruola.
Confermata anche per il 2025 la spiaggia naturista comunale nella Zona 2 nel tratto di litorale tra Fiumicino e Focene, di circa 600 metri, alle spalle della pineta di Via Coccia di Morto, tra Via del Pesce Luna e 200 metri a Sud della spiaggia antistante il radar aeroportuale. L’attività di kitesurf invece è vietata su tutto il litorale ad eccezione di sette zone specificamente individuate e così distribuite: Zona A, a Sud della foce del fosso Cupino (200 metri), Zona B tra Passoscuro e Palidoro (50 metri da Via Stintino), Zona C tra stabilimenti “Rambla” e “Baubeach” (50 metri), Zona D tra Fregene e Maccarese (200 metri), Zona E tra Fregene e Focene (50 metri), Zona F tra Focene e Fregene (100 metri) e Zona G nota come Pesce Luna (150 metri).
Accanto a questo l’ordinanza stabilisce gli obblighi per i concessionari tra cui quello di “assicurare il libero accesso alla battigia e ai tratti di spiaggia libera attraverso i varchi degli stabilimenti, fermo restando il divieto di utilizzo gratuito dei servizi offerti” e quello di “esporre cartellonistica multilingue (italiano, inglese, francese o tedesco) sullo stato delle acque, tariffe e norme di sicurezza”. Inoltre “per rendere fruibile la spiaggia ai disabili, i concessionari dovranno riservare almeno un ombrellone nelle prime file a soggetti con disabilità attrezzandolo con idonee pedane e lettini ad altezza maggiorata”, si legge nel documento.