Categorie: Lifestyle e benessere

Roma: è allarme scabbia nelle scuole

Bambino Gesù: “Aumento del 45% di casi nell’ultimo anno”

Pubblicato da

A Roma e nel Lazio crescono i casi di scabbia e molti si contano proprio tra i minorenni.

Considerando solo i minori, nel 2024 al Bambino Gesù sono stati presi in carico 103 minori, il 45,2% in più rispetto al 2023. Dall’1 gennaio di quest’anno a oggi si contano già 22 casi, a cui devono sommarsi quelli registrati dalle singole Asl di Roma e del Lazio.

Il periodo d’incubazione, tempo di comparsa dei sintomi, è di circa tre settimane e il sintomo principale è il prurito intenso, prevalentemente notturno, oltre ad alterazioni della pelle come papule, pustole, noduli e «lesioni da grattamento». Si diffonde facilmente in situazioni di affollamento, come case di riposo, centri di accoglienza, caserme, palestre. E, appunto, scuole.

Come spiega May El Hachem, responsabile di Dermatologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, a Repubblica Roma si tratta «della malattia infettiva della cute, altamente contagiosa, causata da un acaro e facilmente trasmessa da una persona all’altra tramite il contatto fisico diretto, ovvero in seguito a contatti prolungati tra cute e cute, o cute e mucose, o tramite oggetti personali come le lenzuola o i vestiti».

Pubblicato da