Via Veneto è chiusa al traffico, piazza Barberini sigillata dai blindati della polizia.
Alcuni momenti di tensione, con scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, si sono verificati durante la protesta contro il decreto sicurezza, a Roma. Alcuni manifestanti si sono disposti in via del Tritone con caschi, aste e delle protezioni, tentando di forzare il cordone di polizia. Dopo alcuni spintoni e manganellate, i poliziotti hanno respinto i dimostranti, che hanno indietreggiato di qualche metro.
“Stavo cercando di calmare gli animi, mediando tra le prime linee di manifestanti e il cordone delle forze dell’ordine, quando sono stato circondato da tre agenti e colpito con una manganellata”. A raccontarlo Luca Blasi, assessore alla Cultura e Politiche abitative del Municipio III, anche lui in piazza. “Sono stato colpito al volto, all’altezza della tempia, e ora sono in ambulanza diretto all’ospedale Santo Spirito” aggiunge Blasi.
Via Veneto è chiusa al traffico, piazza Barberini sigillata dai blindati della polizia. Tra gli oltre 500 manifestanti che si sono radunati in piazza Barberini, ci sono le bandiere di Potere al Popolo, i movimenti di lotta per la casa. Ma anche i centri sociali con gli scudi e i caschi, decisi a forzare lo sbarramento di polizia e a raggiungere il parlamento. In piazza, anche il deputato dem Matteo Orfini, l’esponente di Avs Gianluca Peciola.