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Roma-Lido, storia della stazione di Acilia Sud (che apre senza ponte)

Inaugurazione tra meme e perplessità della nuova stazione di Acilia Sud-Dragona. Breve storia di una stazione tormentata

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Quel ponte di Acilia Sud. Se ci fosse davvero, sarebbe un ottimo titolo per un film bellico o western degli anni Cinquanta. Ma il ponte ciclopedonale, ad Acilia Sud, non c’è, sebbene ieri sia stata inaugurata l’attesissima nuova stazione della ferrovia Roma-Lido. Un’assenza attesa che tuttavia ha suscitato l’ironia e la perplessità di tanti utenti, tra meme, riflessioni e critiche al modo con cui vengono pianificate le infrastrutture a Roma e nel Lazio. Anche perché un conto è sapere che il ponte non ci sarà nel momento dell’inaugurazione, un altro è vederne le conseguenze e gli effetti pratici: la stazione, infatti, è accessibile solo da Acilia e non da Dragona e questo crea numerosi disagi.

“Una stazione a servizio di 4 palazzi. Ha aperto oggi senza ponte, senza parcheggi di scambio, e non si è neanche riusciti in tempo a far entrare in vigore le modifiche alla rete bus. Basterebbe anche una semplice circolare con capolinea in stazione che raggiunge Dragona tramite viadotto, ma sarebbe troppo facile e troppo intelligente” commenta un utente su Facebook.

“I treni non ci sono, però dai abbiamo le stazioni…” gli fa eco un altro pendolare.

La storia della stazione di Acilia Sud – Dragona (o solo di Acilia Sud, al momento) affonda le proprie radici oltre 20 anni fa. Tra i primi documenti ufficiali che attestano la volontà di costruire la nuova fermata c’è un Accordo di programma del 2002, stipulato tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Regione Lazio, che includeva la stazione di Acilia Sud come parte integrante degli interventi lungo la ferrovia Roma‑Lido. La svolta avviene però nel 2006. In quell’anno, il Ministero dei Trasporti inserisce la nuova stazione nel piano di interventi della ferrovia Roma‑Lido, con finanziamenti stanziati dalla Regione Lazio nel 2007 per un totale di 7,2 milioni di euro (di cui 5 milioni per Acilia Sud). Due anni dopo ci sono le indagini geologiche propedeutiche alla realizzazione, cui segue un finanziamento di 10 milioni di euro per l’avviamento dei lavori stanziato dal Comune di Roma nella figura dell’allora assessore ai lavori pubblici Esterino Montino. Tuttavia i lavori sarebbero iniziati nel 2014 (in seguito al bando di Atac, allora gestore nella Roma-Lido, pubblicato nel 2011 e aggiudicato e nel 2013) non senza problemi: nel 2017 infatti i lavori si interrompono a causa di un blocco dei pagamenti verso l’azienda appaltatrice e riprenderanno solo nel 2022, con il passaggio della gestione ad Astral e l’importante stanziamento di 20 milioni di euro per la riqualificazione della Roma-Lido.

E il famoso ponte ciclopedonale? Ci sarà, anche se bisognerà attendere circa un anno e mezzo. I lavori, appaltati per 1,4 milioni di euro, inizieranno tra qualche mese e includeranno anche gli attesi parcheggi di scambio.

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