Al momento, il fascicolo è aperto a carico di ignoti
La Procura di Roma ha aggiunto l’ipotesi di reato di diffusione illecita di materiale intimo, noto anche come revenge porn, nell’inchiesta riguardante alcuni filmati ottenuti in modo illecito da un impianto di videosorveglianza privato: i video, successivamente apparsi online, mostrano il presentatore televisivo Stefano De Martino in momenti di intimità con la sua compagna.
Al momento, il fascicolo è aperto a carico di ignoti. Le indagini sono state delegate alla Polizia Postale per risalire agli autori della violazione.