L'ad Troncone: il 2025 sarà un anno “particolarmente significativo, perché per la prima volta supereremo il traguardo dei 50 milioni di passeggeri,
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA , ALESSANDRO BENETTON, PRESIDENTE DI EDIZIONE MARCO TRONCONE CEO ADR
L’aeroporto internazionale “Leonardo da Vinci” di Fiumicino ha celebrato oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il suo 65mo anniversario, guardando al futuro con un piano sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziati, e con un nuovo traguardo alle porte: nel 2025 lo scalo supererà per la prima volta i 50 milioni di passeggeri annui. La cerimonia, promossa da Aeroporti di Roma (AdR) – società del gruppo Mundys, che gestisce anche lo scalo di Ciampino – ha ripercorso le tappe più significative di una storia iniziata il 20 agosto 1960, in pieno boom economico. Fiumicino è diventato la principale porta d’accesso dell’Italia al mondo, affermandosi negli ultimi anni come miglior aeroporto d’Europa e tra i primi al mondo per qualità dei servizi e innovazione. L’evento si è aperto con la visita di Mattarella all’Innovation hub del terminal 1, il primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo e cuore della strategia di innovazione di AdR. Qui, i giovani rappresentanti delle nuove idee d’impresa Whill, Assaia, Proteso e Ailytics, già operative nello scalo, hanno illustrato i propri progetti al capo dello Stato affiancati da alcuni membridell’Innovation cabin crew, il team di colleghi di AdR che accompagna lo sviluppo e la crescita dei progetti delle startup. Alla presentazione hanno partecipato anche i vertici di Edizione, il presidente Alessandro Benetton e l’amministratore delegato Enrico Laghi, i vertici di Mundys, il presidente Giampiero Massolo e l’amministratore delegato Andrea Mangoni, i vertici di Aeroporti di Roma, il presidente Vincenzo Nunziata e l’amministratore delegato Marco Troncone, e il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma.
La cerimonia si è aperta con l’Inno nazionale eseguito dall’artista Chiara Civello e la proiezione di un video dedicato alla storia dello scalo. Prima dell’evento, Mattarella ha assistito allo svelamento dell’opera “Aeroporto” della giovane artista Camilla Gurgone, due pannelli in alluminio che simboleggiano l’incontro tra umanità e tecnologia. All’interno del terminal, l’installazione luminosa “Leonardo, uomo illuminato” di Marco Lodola celebra lo spirito innovatore del genio rinascimentale cui lo scalo è dedicato. “Considero un privilegio aver potuto illustrare, davanti al Presidente della Repubblica e qui a Fiumicino, porta d’ingresso e lustro del nostro Paese, il percorso di rinascita del trasporto aereo italiano nel post-Covid”, ha sottolineato il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma. “Dopo una crisi senza precedenti – ha aggiunto -, il settore è tornato tra i più dinamici del Paese, motore di sviluppo e garanzia di mobilità per oltre 200 milioni di passeggeri, in un’ottica di sostenibilità e integrazione intermodale. Possiamo affermare che nel nostro Paese sono stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati, superando, primi in Europa, il traffico pre-Covid, distanziando di oltre 100 milioni il traffico tedesco”. Di Palma ha inoltre annunciato il progetto “Rent carrozzella”, che “permetterà a categorie di passeggeri con disabilità di usufruire di supporto alla mobilità direttamente nello scalo di destinazione”.
L’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, ha ricordato le parole di incoraggiamento del capo dello Stato per l’intero settore e ha rimarcato “l’importanza del piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato. Un piano che unisce attrattività e tutela del territorio, progresso e bellezza, occupazione e sostenibilità, valorizzando al massimo la comunità territoriale a cui apparteniamo e con la quale manteniamo un dialogo costante e costruttivo. È per noi, innanzitutto, un impegno civile: perché un’infrastruttura così strategica appartiene al Paese intero ed è il frutto di una visione che si realizza ogni giorno grazie alle persone che la rendono possibile”. Inoltre, Troncone ha evidenziato come il 2025 sarà un anno “particolarmente significativo, perché per la prima volta supereremo il traguardo dei 50 milioni di passeggeri, viaggiatori che esercitano questa libertà ogni giorno, partendo, arrivando e muovendosi da e per Fiumicino. Cinquanta milioni: una cifra che solo poco fa era prevista per il 2028, a dimostrazione di come il futuro ci incalzi e di come l’aeroporto sia oggi pronto ad accoglierlo”.
Per il presidente di Edizione e vicepresidente di Mundys, Alessandro Benetton, “Aeroporti di Roma celebra oggi un anniversario storico, mantenendo lo sguardo costantemente rivolto al futuro e agendo come un vero e proprio laboratorio di innovazione. Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni e alla costante collaborazione tra pubblico e privato, il Leonardo da Vinci è diventato il miglior aeroporto d’Europa per qualità dei servizi e uno dei più sostenibili al mondo. Continueremo a fare la nostra parte, sostenendo lo sviluppo sostenibile dello scalo, che genererà benefici importanti e duraturi per il territorio”. Benetton ha anche sottolineato il ruolo dei giovani: “Ci sono tanti giovani che con le loro startup lavorano al miglioramento dell’esperienza del viaggiatore. Idee che vengono da tutto il mondo e che stanno mettendo in prospettiva diversa l’apprezzamento di questo aeroporto, che è il miglior aeroporto europeo. Per i giovani infatti c’è uno spazio chiamato Innovation hub, abbiamo avuto 1.000 proposte di iniziative provenienti da tutto il mondo”.
Alla celebrazione hanno partecipato anche il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il presidente del Consiglio regionale Antonello Aurigemma e il sindaco di Fiumicino Mario Baccini. “Oggi l’aeroporto internazionale di Fiumicino compie 65 anni di una storia e di una infrastruttura che ha accompagnato la crescita del nostro territorio. L’aeroporto di Fiumicino è uno degli aeroporti migliori del mondo che continua ad accompagnare la nostra crescita e l’apertura al mondo”, ha detto Rocca. Per Aurigemma, “il 65mo anniversario dell’aeroporto internazionale di Fiumicino rappresenta la storia non solo della comunità di Fiumicino, di Roma e della Regione Lazio, ma dell’intero Paese. Un punto di incontro e una porta del Mediterraneo aperta per i Paesi dell’Atlantico e dell’Africa, una porta aperta verso l’Europa”. Il sindaco Baccini ha ribadito invece che per i cittadini di Fiumicino l’aeroporto “non è solo un luogo di transito o di lavoro, ma una parte integrante della nostra identità. È attorno a esso che si è sviluppata una città moderna, dinamica e aperta al mondo”. Inoltre, “Enac ha recentemente presentato al Comune di Fiumicino il progetto di ampliamento dell’aeroporto Leonardo Da Vinci – ha aggiunto Baccini -. Tale proposta è attualmente oggetto di un’attenta valutazione da parte dell’amministrazione comunale. Nei prossimi giorni, il progetto sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale per la definizione e l’approvazione dell’indirizzo politico-amministrativo in merito”. A conclusione della cerimonia, Aeroporti di Roma ha donato al capo dello Stato una medaglia d’argento commemorativa, coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore bulgaro Assen Peikov, autore della celebre statua di Leonardo che accoglie i passeggeri all’ingresso dello scalo.