’Diciamo No al restringimento del viadotto della Magliana’’, questa pagina su Facebook, come riporta ‘’La Repubblica’’, ha raggiunto i 3mila iscritti, che chiedono al Comune una marcia indietro rispetto alla canalizzazione sperimentale del traffico per circa un chilometro, attraverso il restringimento della careggiata della A91 , Roma-Fiumicino, attuata per diminuire gli incidenti.
In centinaia hanno anche scritto all’assessore della mobilità Stefano Lucidi, e al presidente della commissione mobilità Marco Zuccalà, per far capire l’insuccesso della sperimentazione che nelle ore di punta crea lunghe code per immettersi sul viadotto della Magliana, ritardando l’ingresso in città a pendolari e lavoratori.
I disagi sono stati denunciati anche dalle segreterie romane dei sindacati dei taxisti che hanno persino chiesto di sospendere l’obbligo della tariffa fissa, che non risulta più congrua se i tempi del viaggio si raddoppiano. Preoccupato anche il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, perché la sperimentazione crea disagi ai tanti cittadini che lavorano nella Capitale e che ogni giorno escono a Magliana per entrare in città.
Infine, oltre all’aumento del traffico, il consigliere di centrodestra del Portuense, Daniela Catalano, denuncia la mancanza di una corsia d’emergenza, che mette a rischi l’operatività di ambulanze e forze dell’ordine.