“Ho visto dei TG e dei post su internet che titolano ‘Calenda appoggia Gualtieri’. Io non appoggio Gualtieri, io voto a titolo personale Gualtieri nell’urna. Qual è la differenza? Che se tu appoggi Gualtieri, ti allei con Gualtieri, se Gualtieri vince, partecipi alla maggioranza, prendi degli assessori, ma tutto questo non accadrà”.
Lo chiarisce il leader di Azione Carlo Calenda. “Se Gualtieri vincerà i nostri rappresentanti rimarranno all’opposizione, costruttiva ovviamente, ma all’opposizione. E io stesso non avrei dichiarato il voto, avrei detto che votavo schedo bianca se Gualtieri prima non avesse detto pubblicamente, escluso pubblicamente e preso un impegno che i 5 Stelle non saranno in Giunta. E dunque, una cosa è un appoggio, che non c’è, una cosa è dire chi voti. Voi votate quello che vi pare, ognuno sentirà la persona più vicina o più preparata. Io vi dico la mia, siccome Roma è ridotta nello stato in cui è ridotta, io ho sentito parlare, ho fatto confronti con Michetti e Gualtieri e oggettivamente Gualtieri è più preparato. Mi piace quello che c’è dietro Gualtieri? No. Considero il programma di Gualtieri adeguato? No. Ma quello di Michetti è proprio inesistente. Dunque, io ho spiegato cosa voto, perché mi sembrava giusto e trasparente dirlo, non fare finta di niente. Allo stesso tempo sia chiaro: questo non è in alcun modo un appoggio della Lista Calenda Sindaco. La Lista Calenda Sindaco non appoggia nessuno perché questo era l’impegno che avevamo preso con i cittadini e questo impegno manteniamo”, conclude.