Il turismo tartassato dalla pandemia “sta vivendo un dramma quotidiano, che rischia di provocare un contraccolpo durissimo ai 500 mila lavoratori e di conseguenza alle loro famiglie”. A lanciare l’allarme è il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, rivolgendosi ai segretari generali delle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.
“Le grandi città, che nel 2019 rappresentavano un quinto delle presenze turistiche registrate in Italia, hanno subito un crollo del 71% nel 2021: è pressoché impossibile sopravvivere con questi dati” spiega ancora Bocca.