Al momento “non risulta che l’incendio sia partito dall’autodemolitore. I vigili del fuoco mi hanno parlato di una chiamata che è derivata dalla fuga di gas”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nel corso di un sopralluogo nel sito dell’esplosione di un distributore di benzina a via Gordiani. “Sembrerebbe che durante delle operazioni, probabilmente ricarico del distributore da parte di un’autocisterna, ci sia stata una fuga di gas. Sono stati a quel punto chiamati i vigili del fuoco che insieme alla polizia sono accorsi. Prima che arrivassero, da questa prima fuga di gas, dovrebbe essere divampato un primo incendio. L’incendio è stato visto dagli agenti della polizia locale che erano di fronte al campo rom e che hanno immediatamente avvertito la centrale. Quindi anche la polizia locale ha mandato una squadra. Le squadre dei vigili del fuoco, della polizia di Stato e della polizia Locale sembra siano arrivate quasi contemporaneamente prima dell’esplosione, hanno avuto la prontezza di riflessi di fare evacuare immediatamente tutte le persone che hanno visto”.
A quel punto quindi gli operatori “si sono distribuiti – ha proseguito il sindaco Gualtieri -, la polizia locale è andata al centro estivo dove c’erano anche gli operatori che hanno iniziato subito a mandare via dei bambini che erano nella piscina, che è proprio di fronte. I vigili del fuoco e la polizia di Stato hanno invece immediatamente fatto sgombrare tutte le persone sull’altro lato. Pochissimo dopo c’è stata l’esplosione principali. Lì accanto c’è un autodemolitore, in corso di trasferimento, dove adesso c’è ancora una colonna di fumo che i vigili del fuoco stanno domando. Ora si faranno tutte le indagini, ma la prima preoccupazione è quella di spegnere l’incendio e verificare i danni alle persone, o a eventuali cose pericolanti e mettere il sito in sicurezza: abbiamo visto addirittura alle spalle del centro sportivo sassi, mattoni che erano stati proiettati a una distanza impressionante”.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dopo il sopralluogo nel sito dell’esplosione a via Gordiani, si è recato in visita alle famiglie sgomberate da tre palazzine limitrofe al distributore di benzina per motivi di sicurezza. “La nostra prima preoccupazione, adesso, è incontrare le persone sfollate che giustamente sono preoccupate – ha detto -, quindi incontreremo i cittadini che hanno dovuto lasciare le loro case poiché sono state chiuse tre scale di tre numeri civici sulla via parallela. Il numero esatto di sfollati lo andremo a verificare con il presidente del Municipio V Mauro Caliste e con l’assessore alle Periferie, Pino Battaglia, andremo a verificare la situazione e a parlare con i cittadini. Intanto i bambini del centro estivo sono stati tutti riportati a casa”