Scuola: prosegue protesta studentesca a Roma, occupati i licei Newton e Visconti

Sono stati disoccupati, dopo giorni di occupazione, i licei Augusto, Rossellini, Cavour, Levi Civita e Plauto e il liceo Plinio.

L'occupazione dell'ex scuola Sibilla Aleramo a Rebibbia, Roma.

Prosegue la protesta studentesca a Roma in solidarieta’ con il popolo palestinese. Questa mattina sono stati occupati i licei Newton, in viale Manzoni, e Visconti, in piazza del Collegio Romano. Alle finestre degli edifici scolastici sono comparsi striscioni e bandiere palestinesi. L’ondata di mobilitazione e’ partita nei giorni scorsi dall’istituto CineTv Rossellini, e si e’ poi estesa a diversi altri istituti della Capitale, tra cui i licei Cavour, Plauto, Kant, Socrate, Augusto e Levi Civita, con l’adesione di collettivi studenteschi di sinistra. Nel caso del Newton, in una nota diffusa dal collettivo Osa, si legge che “la pace in Palestina ci sara’ solo con la fine dell’occupazione sionista” e che “nessun cessate il fuoco fermera’ la lotta di solidarieta’ al popolo e alla resistenza palestinese, contro lo Stato terrorista di Israele”. Gli studenti del Visconti, invece, “chiedono la rottura degli accordi con lo Stato di Israele. Contro il disegno di legge 1627, che vuole rendere criminale l’antisionismo equiparandolo all’antisemitismo, non faremo un passo indietro”, conclude la nota.

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