Il Consiglio regionale del Lazio ha eletto oggi, nella seduta di insediamento, i sei membri dell’Ufficio di presidenza (Udp) della dodicesima legislatura. Al presidente Antonio Aurigemma si aggiungono i due vicepresidenti, Giuseppe Emanuele Cangemi (Lega) e Daniele Leodori (Pd) e i tre consiglieri segretari, Micol Grasselli (Fratelli d’Italia), Fabio Capolei (Forza Italia) e Valerio Novelli(Movimento 5 stelle). Sono tutti consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Roma Capitale e tutti al secondo mandato consecutivo, tranne Grasselli. Nell’elezione dei due vicepresidenti, su 51 votanti, Cangemi ha ottenuto 30 preferenze e Leodori 20 (una scheda bianca).
Giuseppe Emanuele Cangemi, nato a Roma il 4 agosto del 1970, come il presidente Aurigemma, è alla terza legislatura consecutiva, dopo la decima (2013-2018) e l’undicesima (2018-2023), nella quale era già stato vicepresidente. Cangemi, inoltre, nella nona legislatura (2010-2013) era stato assessore regionale nella Giunta della presidente Renata Polverini. Anche Daniele Leodori, nato a Roma il 10 novembre del 1969, è alla terza legislatura consecutiva: nella decima ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio regionale, rinnovato nella successiva undicesima legislatura fino ad aprile 2019, quando si è dimesso (restando consigliere) per entrare da assessore al Bilancio nella seconda Giunta del presidente Nicola Zingaretti. E stato anche vicepresidente della Regione Lazio.
Per quanto riguarda invece la votazione dei tre consiglieri segretari, sono risultati eletti: Micol Grasselli (Fratelli d’Italia) con 18 voti e Fabio Capolei (Forza Italia) con 13 voti, per la coalizione che ha sostenuto Rocca alle elezioni. Per il consigliere segretario che lo Statuto prevede appannaggio delle minoranze, Valerio Novelli (M5s) ha ottenuto 17 voti. Un voto è stato attribuito a Marietta Tidei (Azione – Italia viva) e due schede sono risultate bianche. Il presidente del Consiglio, Antonio Aurigemma, ha aggiornato la seduta alle ore 11 di giovedì 16 marzo. I lavori riprenderanno con l’intervento del presidente della Regione, Francesco Rocca, che presenterà la Giunta “unitamente al programma politico e amministrativo”, così come stabilito dall’articolo 42 dello Statuto.