Morgan è fuori da X Factor. Sky Italia e Fremantle Italia hanno infatti deciso “di comune accordo, di interrompere il rapporto di collaborazione con Morgan e la sua presenza a ‘X Factor’ come giudice. Una
valutazione – si legge nella nota di Sky e Fremantle – fatta a seguito di ripetuti comportamenti incompatibili e inappropriati, tenuti anche nei confronti della produzione e durante le esibizioni dei concorrenti, e delle numerose dichiarazioni susseguitesi anche in questi giorni”.
“È imprescindibile – si legge ancora – che i concorrenti e il loro percorso restino al centro del programma. La musica e il talento sono sempre stati e devono continuare a essere il motore fondamentale di X Factor, ed è prioritario che tutto si svolga in un ambiente di lavoro professionale e che il confronto, per quanto acceso, si esprima sempre nel rispetto reciproco. La decisione è presa in considerazione dei valori di cui Sky, Fremantle e X Factor sono portatori, nel rispetto tutte le persone coinvolte e del pubblico, e avrà effetto immediato”, conclude la nota.
Le polemiche, cosa è successo a X Factor
A far esplodere le polemiche, le discussioni tra i giudici nel corso della diretta di giovedì scorso. “Non è un bello spettacolo quello al tavolo stasera”, aveva detto a un certo punto Ambra. Subito ‘fulminata’ da una battuta al vetriolo di Morgan: “E’ bella la retorica della lacrima”, aveva detto l’ex Blu Vertigo, tra i rumori di disapprovazione del pubblico.
E quando Francesca Michielin era intervenuta chiedendo di lasciar parlare Ambra, Morgan aveva rincarato la dose di acredine, dicendo: “Ti aspetta Ivan Graziani di là, sta collaborando con Annalisa”, sottolineando quella che era apparsa una gaffe della conduttrice nella puntata precedente, quando con Colapesce era sembrato non sapesse della morte di Ivan Graziani. A quel punto era intervenuto Fedez chiedendo a Morgan di smetterla. “Grazie Fedez, mi fai da psicologo? O sei troppo depresso per essere psicologo”, aveva ribattuto Morgan, riferendosi ai problemi di salute rivelati recentemente dal rapper, mentre i colleghi al tavolo sgranavano gli occhi e anche il pubblico contestava la performance del coach più ‘anziano’.
La cosa non era finita lì, perché il clima del diretta si era trasferito anche dietro le quinte, come testimoniava un video di un fuorionda comparso sui social, dove si vedeva Morgan litigare animatamente con Ambra e poi alzarsi e andare via, dopo averla mandata ‘affanc…’. Nei giorni successivi, sui social si erano moltiplicate le critiche al comportamento di Morgan che, secondo molti osservatori, oltre ad essere spiacevole per i colleghi era ingiusto nei confronti dei concorrenti, costretti ad esibirsi in un clima troppo teso. Proprio Morgan, nel quarto live, ha finito per perdere due concorrenti: sia Selmi che i SickTeens sono stati eliminati ed sono rimasti in gara per la sua squadra solo gli Astromare.
Morgan, com’è noto, non è nuovo a scontri e polemiche televisive che lasciano il segno. Il musicista aveva già rischiato di non prendere parte ai live quando questa estate si era reso protagonista di un battibecco con uno spettatore di uno suo concerto, che alla fine aveva apostrofato come “fro… di merda”. Solo la donazione di metà del suo cachet ad un’associazione che si occupa di trovare alloggio ai ragazzi omosessuali costretti a lasciare le famiglie che non li accettano aveva convinto i vertici Sky a tenerlo nella trasmissione (le cui puntate di selezione, tra audizioni e bootcamp, erano già state registrate con la presenza di Morgan).
E mentre nei giorni scorsi si rincorrevano le voci di un possibile addio al talent, il cantautore attraverso il sito Mowmag scriveva quello che sembrava proprio un commiato dal programma Sky: “La mia missione da ‘007 al servizio della Rai’ è ormai compiuta e X Factor – affermava – sarebbe di fatto pronto per tornare in Rai, non penso che succederà perché merita che rimanga a Sky in una rete che ci ha creduto ed è giusto che ne goda i benefici. Io invece sono pronto per tornare a casa con ‘StraMorgan’, nel luogo da cui provengo, quello del servizio pubblico”.