Indagine gestione demanio marittimo, arrestata sindaca Terracina

Tra indagati anche eurodeputato Fdi Procaccini

(ANSA) – ROMA, 19 LUG – Il sindaco di Terracina (Latina), Roberta Tintari, è stata arrestata oggi nell’ambito di una operazione dei carabinieri. Nei suoi confronti l’accusa è di corruzione. In base a quanto si apprende sono stati raggiunti da misure cautelari, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio Comunale e due assessori.
    Sono complessivamente cinque gli arresti effettuati dai carabinieri e dalla Capitaneria di Porto. L’indagine è coordinata dalla Procura di Latina riguarda il settore del demanio marittimo. In particolare alla Tintari sono contestati i reati di turbata libertà degli incanti e falso in relazione alla gestione dell’arenile comunale. I fatti risalgono al 2019 e nel procedimento è coinvolto anche il vicesindaco Pierpaolo Marcuzzi, già raggiunto da misura cautelare nel gennaio scorso.
    Tra le persone indagate c’è anche l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini. Nei confronti del parlamentare le accuse sono di induzione indebita a dare o promettere utilità e turbata libertà degli incanti. Procaccini è stato sindaco di Terracina tra il 2011 e il 2015 e tra il 2016 e il 2019.
    Complessivamente sono cinquanta le persone finite nel registro degli indagati in una indagine che riguarda la gestione del demanio pubblico e in particolare gli appalti sulla gestione delle spiagge. (ANSA).
   

Fonte © Copyright ANSA – Tutti i diritti riservati
© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014