Ragazzo travolto: scuse della soldatessa, sono distrutta

Per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere

(ANSA) – PORDENONE, 23 AGO – “Sono distrutta dal dispiacere, mi scuso con tutti per il dolore che ho causato”. Lo ha detto Julia Bravo, la soldatessa statunitense di 20 anni, che ha travolto e ucciso il quindicenne di Pordenone mettendosi alla guida ubriaca, nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto che si è svolta stamani.
    La giovane aviere Usa, che per il resto si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha chiesto di poter rilasciare dichiarazioni spontanee soltanto per porgere le scuse ai genitori e al fratello della vittima.
    Al termine dell’udienza il Gip del locale Tribunale si è riservato la decisione. L’ordinanza è attesa già nel pomeriggio.
    L’avvocato difensore della giovane, Aldo Masserut, non ha formulato alcuna richiesta di misura alternativa rimettendosi alla decisione del Gip. “E’ confusa e frastornata”, ha fatto sapere il legale. La donna è agli arresti domiciliari all’interno della Base Usaf di Aviano. (ANSA).
   

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