(ANSA) – ROMA, 24 MAG – Se lo smart working diventasse
strutturale, sarebbe una vera e propria rivoluzione nel modo di
vivere il lavoro e la città, che coinvolgerebbe 6,2 milioni di
lavoratori e ‘cancellerebbe’ dalle strade 4,9 milioni di
passeggeri di mezzi privati o pubblici al giorno. Una
rivoluzione però da gestire, perché avrebbe un impatto profondo
ma asimmetrico sulle imprese: da un lato porterebbe il sistema
imprenditoriale a risparmiare 12,5 miliardi l’anno, dall’altro
farebbe perdere circa 25 miliardi di euro di fatturato alle
attività della ristorazione, del commercio, del turismo e dei
trasporti, in particolare nei capoluoghi e nei grandi centri
urbani. Sono questi i dati principali e le stime del dossier
Confesercenti “Cambia il lavoro, cambiano le città”, incentrato
sugli effetti dello smart working su imprese, famiglie e
società. (ANSA).
Smart working: Confesercenti, possibili 12,5 mld risparmi
Ma ristorazione, turismo e trasporti perdono 25 mld ricavi
Fonte
© Copyright ANSA – Tutti i diritti riservati