(ANSA) – ROMA, 27 GIU – “Sono trascorsi 42 anni dal tragico
giorno in cui nel cielo di Ustica si compì una strage che recise
un numero spaventoso di vite umane e impresse una ferita
profonda nella coscienza del Paese. Desidero anzitutto rinnovare
sentimenti di vicinanza e solidarietà a chi ha perso i propri
cari ed è stato costretto a convivere con questo dolore. Nella
storia del Paese la memoria delle sofferenze è stata tenuta viva
anche grazie all’impegno civile dei familiari e così è per
Ustica. La loro sofferenza è divenuta patrimonio comune mentre è
responsabilità della Repubblica custodire la memoria delle
tragedie che hanno caratterizzato il percorso della storia
italiana per scongiurare che possano ripetersi.
La solidarietà della comunità politica del Paese si
raccoglie oggi intorno alle vittime e ai loro familiari, per
l’affermazione di quella unità di popolo che l’Italia sa
esprimere nei momenti più drammatici, a difesa dei valori che
ispirano la nostra collettività”. Lo dice il Presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, nel quarantaduesimo anniversario
della strage di Ustica. (ANSA).
Ustica: Mattarella,custodire memoria tragedie perchè non tornino
Vicino a chi è stato costretto a convivere con questo dolore

Fonte
© Copyright ANSA – Tutti i diritti riservati