Alice nella Città 2017, i film della sezione della Festa del Cinema

Presentato il programma della 15esima edizione del festival autonomo e parallelo dedicato ai più giovani. Ospiti, titoli e temi forti.

Please Stand By, uno dei film in concorso di Alice nella Città 2017 porterà a Roma Dakota Fanning, la sua protagonista

Alice nella Città compie quindici anni: l’edizione del 2017 della sezione autonoma e parallela dedicata al pubblico di giovane. Chi segue la Festa del Cinema di Roma sa che Alice nella Città ha un programma vastissimo e molto interessante come hanno sottolineato i due curatori Gianluca Giannelli e Fabia Bettini. Ecco la sigla realizzata da Fabio Mollo:

“C’è una forte presenza di rapporti familiari e di regista e protagoniste donne. Abbiamo dato spazio alla dialettica e alla poetica al femminile”, ha spiegato Gianluca Giannelli. Molti dei titoli, più di 50 fra tutte le varie sezioni e i corti, hanno “un forte legame con l’editoria e la fantasia per raccontare il reale e sono ragazzi che non seguono le regole”.

Sono 56 i titoli in programma nelle varie sezioni di Alice nella Città 2017: dodici in concorso Young Adult, undici in Alice | Panorama, nove e dodici in Alice | Kino Panorama Italia, tre fuori concorso, due coproduzioni con la Festa del Cinema di Roma e cinque eventi speciali e tre serie TV.

Fra i 12 titoli del Concorso Young Adult, il film d’apertura The Breadwinner, un cartone animato europeo, basato sul bestseller Sotto il burqa e diretto da Nora Twomey. Non ci sono titoli italiani, ma ci sarà anche la star Dakota Fanning, protagonista di una delle masterclass confermate, star di Please Stand By di Ben Lewin, un film tutto al femminile per raccontare il dramma dell’autismo. Fra le storie al femminile l’amicizia ostacolata di Bea e Kate in Porcupine Lake, tema simile affrontato nel film Dreams By The Sea ambientato alle isole Faroe. Il dramma della guerra in Giants Don’t Exist di Chema Rodríguez.

Dreams By The Sea, Sakaris Storà
End of summer, Quan Zhou
Menina, Christina Pinheiro
The Changeover, Miranda Harcourt e Stuart McKenzie
And Then I Go, Vincent Grashaw
The Breadwinner, Nora Twomey
Please Stand By, Ben Lewin
Porcupine Lake, Ingrid Veninger
Tomorrow And Thereafter, Noemi Lvosvky
The Best Of All Worlds, Adrian Goiginger
Giants Don’t Exist, Chema Rodríguez

Tre i titoli nella sezioni fuori concorso: Beyond The Sun di Graciela Rodríguez, un film voluto e che vedrà fra i suoi protagonisti papa Francesco; Capitan Mutanda – Il film di David Soren ispirato alla serie di libri per ragazzi e uno degli eventi in collaborazione con “i fratelloni” della Festa del Cinema di Roma: Mazinga Z – Infinity.

Un altro delle star internazionali protagoniste sarà Orlando Bloom, l’attore inglese farà una Masterclass per il film Romans, dedicato alla pedofilia.

I temi trattati, come spesso accade, sono difficili: amicizia, crescita, i rapporti con gli adulti. Ne è un esempio My Friend Dahmer, ispirato all’omonima graphic novel che parla della giovinezza del serial killer Jeffrey Dahmer. My Friend Dahmer è uno degli undici, il dodicesimo come per il Concorso sarà annunciato da Antonio Monda alla conferenza stampa della Festa del Cinema di Roma, film nella sezione Alice | Panorama: Brigsby Bear è una commedia agrodolce direttamente dal Sundance. School Life parla della vita scolastica in un remoto villaggio irlandese, The Line parla di un’adolescente vittima di stupro e l’estate islandese al centro di The Swan.

I film di Alice | Panorama:
Brigsby Bear, Dave McCary
La Familia, Gustano Rondón Córdova
School Life, Neasa Ní Chianáin e David Rane
Blue My Mind, Lisa Bruhlmann
Ravens, Jens Assur
The Swan, Ása Helga Hjörleisfsdóttir
Worst Case, We Get Married, Lèa Pool
The Line, Tereza Nvotová
My Friend Dahmer, Marc Meyer
Cold November, Karl Jacob
Blue My Mind, Lisa Bruhlmann

Per Panorama Italia, in collaborazione con Kino, molte opere prime e dodici cortometragg. I titoli di quest’edizione sono L’età impefetta sull’amicizia di due adolescenti firmato da Ulisse Lendaro; Cercando Camille opera prima di Bindu De Stoppani sul rapporto fra padre e figlia; il documentario sui migranti Io son qui di Gabriele Gravagna, la serie TV Fuori Sede realizzata anche grazie a Sergio Rubini; la storia d’amore raccontata come un videodiario Lola + Jeremy; Finché c’è prosecco c’è speranza primo film di Antonio Padovan e Guarda in Alto dell’ex giurato Fulvio Risuleo.

I film di Alice | Panorama Italia

Metti una notte, Cosimo Messeri
L’età imperfetta
, Ulisse Lendaro
Cercando Camille, Bindu De Stoppani
Io sono qui, Gabriele Gavragna
Fuori Sede, Mario Scandale, Raffaele Bartoli, Carmelo Alù, Lorenzo Collalti (Supervisione: Sergio Rubini)
Lola + Jeremy, Julie Hygreck
Finché c’è prosecco c’è speranza, Antonio Padovan
Guarda in alto, Fulvio Risuleo
Si Muore Tutti Democristiani, Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mozzarella e Davide Rossi in arte  Il Terzo Segreto di Satira

Il premio alla migliore opera prima Camera d’Oro Taodue sarà dato da una giuria presieduta dall’artista Trudie Styler, per molti la moglie di Sting, ma non per la responsabile Fabia Bettini e la giuria è composta da Barbora Bobulova, Andrea Delogu, il regista Marco Danieli, lo sceneggiatore Daniele Guaglianone, la regista Zoe Cassavetes e la produttrice Camilla Nesbitt.

Alice nella Città 2017 non è solo cinema, quest’anno è legato all’associazione culturale #EveryChildIsMyChild, formata da una serie di attori, cantanti e artisti capeggiati da Anna Foglietta. L’attrice ha presentato i due eventi: uno il 26 ottobre all’I.I.S. Amaldi che commenterà la proiezione di Welcome di Philippe Lioret, il film premiato dagli studenti fra i titoli che hanno vinto il prestigioso Lux. Il 29, invece, Anna Foglietta, Paola Minaccioni e Diane Fleri leggeranno le favole che fanno parte del libro #EveryChildIsMyChild in uscita a novembre.

L’evento speciale di Alice nella Città (Paddington 2) daranno il contributo per la costruzione di una “scuola cerotto, una plaster school” per garantire ai bambini siriani di Reyhanli il ritorno sui banchi.

Alice nella Città 2017, inoltre, ha dedicato la sua splendida sigla all’associazione. Fra i progetti collaterali anche alcuni incontri sul tema della paura realizzati da Scomodo, la rivista mensile cartacea edita dai ragazzi.

Nel programma anche delle serie TV, Camorriste vedrà sul palco un’ex camorrista e alcune giornaliste combattono la camorra e sarà l’occasione di ri-vedere Skam, una serie TV norvegese dedicati ai giovani e il mondo dei social network. Gli altri eventi speciali invece, sono il film Luce Propria di Marco Danieli, l’esordio dei Jackal sul grande schermo Addio Fottuti Mostri Verdi e Freak Show del suo presidente di giuria.

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