Luca Barbareschi, Eliseo a dicembre in liquidazione

La fine di un calvario durato due anni

A dicembre 2020 il Teatro Eliseo, il Tric meno sovvenzionato d’Italia, verra’ messo in liquidazione!”. Questa la drammatica dichiarazione di Luca Barbareschi, direttore delle storiche sale del centro di ROMA. “Nel momento della ripresa, quando le energie creative dovrebbero condurre a ridisegnare il futuro delle persone, l’Eliseo resta chiuso e annuncia la sua drammatica sorte. Alla fine di un calvario durato due anni in cui il Governo e’ stato totalmente assente, mentre si affacciano nomi e nomine al servizio del mondo della politica, si punisce la persona di Luca Barbareschi, unico negli ultimi duecento anni della storia del teatro italiano, ad aver investito risorse proprie per rilanciare un teatro di vitale importanza per il patrimonio dell’intero Paese e a creare un luogo di cultura libero dalle logiche della politica.

L’Eliseo e il Piccolo Eliseo in questi ultimi anni sono diventati la testimonianza della fame di cultura che sta vivendo la Capitale, sono l’esempio riuscito di quel senso di comunita’ e di intraprendenza che solo un centro di aggregazione al di sopra delle parti puo’ garantire. E’ difficile ammettere che un luogo di culto come questo – prosegue Barbareschi – che ha ricevuto un francobollo celebrativo dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’anno del Centenario, che ha prodotto una pluralita’ di linguaggi e di messaggi e che ha riscosso tanta devozione quanti successi dal suo pubblico, sia inesorabilmente destinato alle macerie o alla trasformazione in un centro congressi. Il futuro del Teatro Eliseo e’ destinato al silenzio assordante delle Istituzioni!”

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014