La solidarietà passa anche dalla cucina e così il Borsh – la zuppa a base di rape rosse – e il Vareneke – i ravioli con patate, piatti tradizionali ucraini – “diventano” medicinali per l’ospedale di Leopoli. La trasformazione avviene grazie ad una iniziativa organizzata dall’associazione Art food and wine di Roma nella sede di via Cairoli 63.
L’idea di organizzare una cena di solidarietà proponendo un menù tipico ucraino, “ci è venuta anche perché la portiera della sede della nostra associazione è ucraina, originaria di Leopoli, e la sorella è una cuoca” – ha spiegato all’agenzia Nova Benedetto Rossi, presidente dell’associazione. Abbiamo quindi lanciato l’idea di organizzare una cena nella nostra sede proponendo un menù fisso al prezzo di 30 euro che saranno totalmente destinati all’acquisto di farmaci destinati all’ospedale di Leopoli. Un medico di quel presidio sanitario, ci ha fornito una lista di farmaci che lì scarseggiano; noi provvederemo ad acquistarli e a spedirli”.
La prima cena si è svolta già domenica sera e un’altra è prevista per domenica prossima, 27 marzo. “Il menu prevede come prima portata il Borsh, una zuppa tradizionale a base di rape rosse, accompagnata da pizza salata ripiena. Poi il Vareneke, una sorta di ravioli con patate; e per finire lo Zavevanez, cioè 2 dolci a base di noci e papavero”. Inoltre le due donne ucraine indossano costumi tradizionali e raccontano la storia e le tradizioni ucraine. “Da poco sono arrivate in Italia le loro due figlie di 17 e 19 anni -continua Rossi-. Abbiamo messo a disposizione la nostra sede per permettere loro di continuare gli studi e questa possibilità vorremmo estenderla anche ad altri giovani ucraini”.