Entro la settimana dovrebbero concludersi i lavori per riportare alla luce la storica scritta “Vota Garibaldi – lista n. 1”, che il 13 marzo scorso era stata cancellato per “sbaglio” (secondo la difesa del Campidoglio, travolto dalle critiche) da un addetto al Decoro urbano del Comune.


I lavoratori di restauro, sotto la direzione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, sono partiti due giorni dopo il fattaccio e prevedono la rimozione a secco, con i bisturi, della tinta ai silicati gialli che ha ricoperto la scritta storica, risalente alle elezioni politiche del 1948.