Un 30enne egiziano residente ad Ardea, gravemente indiziato del reato di omicidio stradale e omissione di soccorso, è stato arrestato dai carabinieri di Anzio che hanno operato ai loro colleghi di Ardea. Il sinistro risale al 10 giugno 2024, alle prime ore dell’alba, sul lungomare degli Ardeatini, quando il conducente di un’auto ha investito una donna di 84 anni uccidendola sul colpo, senza fermarsi a prestare soccorsi. L’attività d’indagine dei carabinieri ha permesso di ricostruire l’intera dinamica del sinistro stradale. Nell’immediatezza, infatti, i militari hanno trovato sul posto lo specchietto retrovisore e altri pezzi della scocca dell’auto investitrice, riconducibili a una Peugeot.
Successivamente, hanno acquisito e analizzato diversi filmati di videosorveglianza della zona, hanno identificato e sentito alcuni testimoni e, infine, hanno sequestrato il telefono cellulare dell’uomo che, nella serata del 10 giugno stesso, si era presentato presso la stazione carabinieri di Torvaianica, dichiarando di aver avuto un sinistro stradale con una persona, a lui ignota. Per questo motivo, tenuto conto della gravità della vicenda e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai carabinieri, la Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto la misura cautelare nei confronti dell’indagato che è stato arrestato e condotto presso il carcere di Velletri.
