Non c’è solo Barberini nel dibattito quotidiano sullo stato del trasporto di Roma.
Quelle scale mobili accartocciate ieri – fortunatamente senza feriti – hanno riportato alla memoria l’episodio di Repubblica a ottobre. Quest’ultima è chiusa dallo scorso autunno, la stessa sorte che è toccata ora a Berberini.
Nelle piccole polemiche quotidiane su Atac, infatti, ne compare una particolare che riguarda una panchina a ridosso di una fermata del bus. Non quelle ufficiali inglobate nelle pensiline istallate dalla municipalizzata, ma panchine ‘fatte in casa’ che risultano molto utili ad anziani e a persone con problemi di mobilità. Stiamo a Piazza San Claudio, cuore del centro di Roma a due passi da Piazza San Silvestro.
In seguito a una segnalazione, Atac rimuove la panchina specificando che non si tratta di un oggetto montato da loro.
A denunciarlo il blogger Mercurio Viaggiatore, che sottolinea la grande solerzia della rimozione e il danno all’utenza. Si trova il tempo per rimuovere un’opera artigianale che risultava utile, spiega, e non si ripuliscono tante fermate in uno stato di abbandono.
Mercurio poi si rivolge polemicamente all’assessora ai trasporti Linda Meleo per sollecitare l’istallazione di una pensilina ufficiale. E per evitare che troppi utenti trovino loro malgrado un posto al sole.