Ieri presidio degli attivisti del Baobab, a Roma, in concomitanza, con il voto in Senato del Dl sicurezza bis. “Siamo sotto al Senato – si legga in un post sulla pagina Facebook del Baobab – per dire no al Decreto Sicurezzabis! Vogliamo guardare in faccia chi sta per votare questa legge che condannerà a morte migliaia di persone nel Mediterraneo e azzererà le proteste nelle città. Avevano impedito di manifestare qui, ma la piazza è voluta venire”.
E poi, “con 160 voti a favore in un Senato blindato dalla fiducia il #DlSicurezzaBis è diventato Legge: una condanna a morte per migliaia di persone nel Mediterraneo; la criminalizzazione definitiva del dissenso e della solidarietà nel nostro Paese senza alcuna emergenza. Un normativa disumana che cancella i diritti acquisiti e che peggiorerà lo stato delle cose. Con il DecretoSicurezzaBis infatti all’Art.12 – come fa notare anche Amnesty International – istituendo “un premio per i paesi che “riprendono i migranti” si rischia di finanziare #dittature, facendo aumentare ulteriormente il numero di persone in fuga. Una misura immorale e contraddittoria, oltre che illegale. ‘Si puniscono le Ong e la cittadinanza solidale, mentre si lasciano morire i migranti finanziando le dittature da cui fuggono. Si è consumato davanti ai nostri occhi un attacco gravissimo alla libertà e ai diritti umani’ “.