Dopo il voto della Giunta del Senato sul caso Diciotti, resta alta la tensione nei Cinque Stelle. Ieri anche Beppe Grillo è intervento, lanciando uno stoccata a Di Maio e ricordando al movimento le sue origini.
“Con Di Maio bisogna avere pazienza, ha 32 anni e ministeri impegnativi. Io sono la figura del garante, del padre ma ormai le scelte politiche le vedono loro”, ha detto Grillo, che ha poi invitato a “influenzare Salvini sui nostri temi, che forse abbiamo tralasciato, come l’ambiente e la mobilità”.
Mentre la base 5S era rivolta all’ipotesi di Duun eurogruppo unico Lega-Cinque Stelle, sono arrivate le smentite, sia da Di Maio che da Salvini.
Intesa nella maggioranza invece sulle mozioni che riguardano la Tav. Il Carroccio e i Cinque Stelle hanno rinviato per ora alla lettera del “contratto di governo”: ‘”Ci impegniamo a ridiscuterne integralmente il progetto”, hanno detto.