Nel registro degli indagati della procura di Torino per la morte di Camilla, la sciatrice di 9 anni finita contro una barriera frangivento su una pista di Sauze d’Oulx (Torino), sono stati iscritti Alessandro Perron Cabus, amministratore delegato della Sestrieres spa, la società che gestisce gli impianti del comprensorio della Vialattea, Alessandro Moschini, direttore delle piste, Vittorio Saluzzo, ex direttore piste, Cristina Chianale, direttore dei lavori quando vennero installate le barriere.
I quattro risultano già indagati nell’inchiesta sulla morte di un altro sciatore, Giovanni Bonaventura, avvenuta il 30 gennaio dello scorso anno a poca distanza dal luogo dell’incidente in cui ha perso la vita la bimba. Sarà l’esame medico legale a spiegare se il trauma che ha ucciso Camilla è stato provocato dalla caduta o dall’impatto con la barriera.