Resta in sospeso la riapertura del Campetto di Piero. Lo storico campetto del quartiere Roma 70 – tra via Grotta Perfetta e via dei Granai di Nerva – da oltre un anno attende l’ok del municipio VIII dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione. A denunciare il ritardo nelle autorizzazioni è il consigliere municipale del M5S, Matteo Bruno, che ha presentato un’interrogazione all’assessore ai Lavori pubblici e richiesto una Commissione Trasparenza ad hoc “per fare chiarezza sull’iter seguito dall’amministrazione municipale”.
Per il consigliere pentastellato – che ricopre la carica di vicepresidente della Commissione Sport del M5S – il municipio dovrebbe indicare, non solo una data certa di riapertura, ma anche rivedere la collocazione del campetto tra “le aree verdi da adottare”, che limita la sua vocazione di “impianto sportivo”.
“L’opera in questione – scrive Bruno – è attesa dai cittadini del quartiere di Roma 70 da molti anni, i quali sollecitano costantemente l’amministrazione municipale circa i tempi di apertura del Campetto di Piero, in particolare, per la mancanza di impianti sportivi nel quartiere”.
Da tempo infatti il Comitato di quartiere ‘Grotta Perfetta’ lamenta il fatto che “contro ogni logica, il Municipio VIII – ad agosto 2021 – ha inserito il Campetto tra le aree ‘verdi da adottare’, come se fosse un parco o un giardino pubblico, ignorando la sua peculiare ‘vocazione sportiva’ e tutto ciò che ne deriva sotto l’aspetto della manutenzione. Questa situazione ha comportato, ovviamente, che nessuna associazione si sia fatta avanti con il grave rischio che il campetto, appena riqualificato, ricada nell’abbandono e nel degrado da cui il nostro Comitato lo ha salvato cinque anni fa”.