I roghi tossici sul territorio di Roma Capitale stanno registrando una progressiva e costante diminuzione. Basti pensare che il raffronto tra gennaio – ottobre 2019 e lo stesso periodo del 2020 segna un calo pari al 30%, passando da quasi 200 episodi di incendi a 122. Lo precisa in una nota il Campidoglio in riferimento a quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa.
“Un obiettivo raggiunto grazie – prosegue la nota – all’attenta sorveglianza del territorio e al controllo costante sui veicoli in entrata e in uscita dagli insediamenti: le verifiche della Polizia Locale di Roma Capitale hanno consentito di controllare quasi 18mila veicoli durante quest’anno. In questo modo sono stati bloccati i furgoni che trasportano illegalmente e scaricano i rifiuti che vengono bruciati. Occorre inoltre ricordare che il percorso finalizzato all’abbattimento dei roghi tossici si affianca al lavoro per superare e chiudere i campi e gli insediamenti: sono gia’ stati chiusi da quest’Amministrazione Camping River, Foro Italico e Schiavonetti; per Barbuta, Monachina e una parte importante di Castel Romano – conclude la nota – siamo in fase avanzata.