I carabinieri del Nas di Latina hanno dato esecuzione a un sequestro preventivo di beni per oltre 550mila euro nell’ambito di un’operazione denominata ‘Job Tax’ nei confronti di 7 soggetti arrestati lo scorso aprile poiche’ ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al caporalato e all’utilizzo di fitofarmaci non autorizzati nelle contivazioni in serra.
In vista dell’imminente arresto, secondo le indagini, gli indagati avevano fraudolentemente distratto tutti i propri beni mobili e immobili a un’azienda agricola terza, a loro pero’ riconducibile, al fine di sottrarli alla incombente azione giudiziaria di sequestro. I 13 ettari di terreni agricoli confiscati e il denaro giacente nei conti degli arrestati sono stati ritenuti quali profitto del reato, corrispondente ai contributi non versati e alle ore di lavoro non retribuite ai braccianti agricoli, tutti stranieri, sottoposti tra marzo e novembre 2019 a gravi condizioni di sfruttamento.