Al via ieri a Roma la Conferenza dell’unione mondiale dei mercati all’ingrosso (Wuwm, World union of wholesale markets), organizzata dal Car, Centro agroalimentare di Roma, assieme all’Unione mondiale dei mercati all’ingrosso e la Fao. Per tre giorni, fino a venerdì 19 maggio, la Conferenza, giunta alla trentunesima edizione, propone incontri e dibattiti su svariati temi, dallo sviluppo ecocompatibile dell’agricoltura e della distribuzione all’eliminazione degli sprechi, dal rilancio dei mercati al dettaglio all’adozione di logistiche a bassi impatti ambientali.
“Si tratta di una Conferenza Mondiale dei centri agroalimentari, che ogni 6 mesi si fa in tutti i paesi aderenti Wuwm. In questi giorni si fa a Roma ed è la prima volta. Noi è la prima volta che entriamo nel board del Wuwm. C’è il nostro direttore generale che è entrato in questa organizzazione”, ha dichiarato Il presidente di Car Valter Giammaria all’apertura dei lavori della conferenza. “Intanto, ci aspettiamo che questa centralità dei centri agroalimentari sia riattivata a livello nazionale e mondiale,- ha aggiunto Giammaria – perché l’importanza dell’agroalimentare, delle rivendite di questa grande struttura è una cosa molto importante. Infatti, da uno sviluppo ai settori del territorio, dall’agricoltura, all’ingrosso, al dettaglio ecc. Poi da la sicurezza alimentare, di quello che mangiamo. Noi ci teniamo molto, tanto che abbiamo investito sul Car, che ha investito molto su questa iniziativa. Il Car sta diventando un punto di riferimento a livello nazionale, perché sta diventando la prima struttura nazionale di centro agroalimentare, e la quarta struttura europea. Questo ci gratifica molto. Nel nostro centro ci sono sia l’ortofrutta e littico. In futuro noi vorremmo rappresentare tutto quello che è la filiera alimentare, che va dalle carni e anche mettere dentro questa struttura il mercato dei fiori”.
Parlando della posizione internazionale di Car, il presidente ha ricordato che “è molto importante. Noi investiamo molto sull’internazionalizzazione. Frequentiamo tutte le filiere internazionali di grande interesse, che si fanno a livello europeo e mondiale. Noi vogliamo far crescere sempre di più quello che rappresentiamo, dentro il Car ci sono gli operatori, i grossisti, che debbono internazionalizzarsi”. In merito al rapporto con gli enti pubblici, Giammaria ha spiegato che “la società è formata da tre soci: il Comune, la Regione e la Camera di Commercio. La Camera di Commercio crede molto in questa struttura, tanto è che siamo diventati il primo socio di riferimento. Quello che chiediamo è che anche le altre istituzioni pubbliche, come Comune e Regione credano in queste grandi strutture, che danno anche prestigio al nostro territorio, perché diventare il primo centro agroalimentare d’Italia non è una cosa da poco”, ha concluso. È prevista la partecipazione di 600 esperti tra accademici, manager, imprenditori e studiosi provenienti da 40 Paesi e dirigenti o delegati di 150 tra agromercati, centri agroalimentari, associazioni di categoria, mercati al dettaglio.
“Il primo obiettivo di questa tre giorni è quello di avere occasione di incontro delle migliori e più variegate esperienze nel campo dei mercati all’ingrosso nel mondo”, ha dichiarato Ad di Car Massimo Pallottini. “Sono tre giorni in cui si apprendono esperienze che hanno un valore incomparabile rispetto all’impegno che abbiamo profuso in questo, perché abbiamo qua i migliori mercati d’Europa e del mondo. – ha aggiunto – I temi del dibattito li vogliamo approfondire: non solo il ruolo dei mercati, ma anche la funzione, ad esempio, del settore del biologico nei mercati, che è una cosa innovativa, e qui presentiamo esperienza come Parigi e Barcellona che sono più avanti da questo punto di vista”, ha concluso.
“Il comune è socio,abbiamo una bella quota di Car e ci fa piacere che sia ospitata a Roma questo evento mondiale. Quindi da la possibilità a Car di far vedere la qualità dell’operato, perchè car è una eccellenza italiana. E da la possibilità a Roma di dimostrare che è capace di organizzare grandi eventi”. Cosí l’assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Adriano Meloni in occasione dell’apertura dei lavori della Conferenza Mondiale dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso (World Union of Wholesale Market).





