Dopo lo stop otto giorni e la manifestazione a Roma contro il caro carburante, la flotta peschereccia di Fiumicino – prima marineria nel Lazio per quantitativo di pescato e la seconda per numero di imbarcazioni dopo Anzio – è tornata al lavoro ed a gettare le reti in mare la scorsa notte, seguendo di un giorno la piccola pesca.
La categoria, che sfrutta il carburante stoccato nei serbatoi, rimane tuttavia in stato di agitazione e osserva cosa accadrà nei prossimi giorni, come proseguirà la vertenza degli autotrasportatori e nella speranza che venga calmierato il prezzo del gasolio e che ci siano interventi del Governo.
Torna quindi da oggi, al rientro delle imbarcazioni, il prodotto fresco per attività commerciali e ristorazione, che aveva potuto contare fino ad oggi su pesce d’importazione e d’allevamento, e riprenderà il lavoro anche l’Asta del pesce.