Casa: ok della Camera all’odg contro le occupazioni

La vicenda del signor Ennio Di Lalla, l'anziano romano la cui casa è stata occupata mentre era ricoverato in ospedale, alla base dell'ordine del giorno che impegna il governo a prendere iniziative per evitare che si ripetano episodi analoghi

(immagine repertorio)

La vicenda del signor Ennio Di Lalla, l’anziano romano la cui casa è stata occupata mentre era ricoverato in ospedale, approda alla Camera che ha approvato all’unanimità un ordine del giorno (odg) di Fdi (prima firma di Tommaso Foti), che impegna il governo a prendere iniziative per evitare che si ripetano episodi analoghi.

L’odg di Foti era stato giudicato dalla presidenza della Camera inammissibile in quanto estraneo alla materia del decreto proroghe, che l’Aula stava esaminando. Tuttavia il parlamentare di Fdi, citando una serie di precedenti, è riuscito a far cambiare parere alla presidenza che ha riammesso l’atto di indirizzo che è stato quindi discusso e votato dall’Aula dopo una riformulazione proposta dal sottosegretario Francesco Paolo Sisto.

“Appare importante rilevare – si legge nellla premessa del testo approvato all’unanimità dalla Camera – anche in ragione di reiterati fatti che, soprattutto negli ultimi mesi, si sono fatti sempre più frequenti, la valutazione da parte del Governo di provvedimenti in materia di occupazione arbitraria di uno o più immobili in particolare quando esso è destinato ad unità abitativa e l’occupazione si sia concretizzata in un’azione di forza volta alla spoliazione del bene al suo legittimo proprietario”. L’ordine del giorno, quindi, “impegna il Governo, a valutare le iniziative più opportune a tutela del diritto di proprietà che, nella situazione di cui in premessa, può essere fortemente compromesso”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014