‘Casa Zingaretti infetta’. ‘Like’leghista, è bufera

Consigliere Lazio Giannini poi lo toglie. Solidarietà da Raggi

Ha messo un ‘like’ a un commento su Facebook che augurava una “casa infetta” al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: e’ bufera sul consigliere regionale della Lega Daniele Giannini. Il leghista, dopo ore di polemica, ha poi ritirato il like, ma nel merito della questione non fa un passo indietro: “Il like? Sono il primo a toglierlo, ma voglio ancora sapere tutto sulle mascherine, il caso Palamara, i dati sui tamponi, la chiusura del Forlanini, gli spritz”.

La vicenda: il leghista, romano e gia’ presidente del Municipio XVIII, pubblica lo scorso 7 novembre sulla sua pagina Facebook un post: “La sapete l’ultima di Zingaretti? ‘La casa va sanificata perche’ il virus si rifugia negli ambiti dove non c’e’ controllo’ – scrive citando una frase del segretario Pd – Ma della situazione degli ospedali dove veramente hai lasciato medici e infermieri a infettarsi e pazienti senza cure non dici nulla? Anche stavolta la butti in caciara e dai la colpa ai cittadini ed alle loro case? Gli ospedali devi sanificare, gli ospedali capito? Le tue dichiarazioni sono vergognose”.

Il post in serata raccoglie 228 like e 129 commenti, praticamente tutti molto polemici quando non proprio offensivi nei confronti del governatore (“essere spregevole”, “arrogante incompetente”, “viscido”, “cialtrone”). A molti di questi commenti Giannini mette un like. Una donna, due giorni fa, scrive, riferendosi a Zingaretti, “speriamo che anche casa tua sia bella infetta”. Ricevendo il like del consigliere leghista. Il centrosinistra insorge: “Giannini, peraltro membro dell’Ufficio di presidenza (e’ consigliere segretario alla Pisana, ndr) – reagisce il consigliere regionale Pd Eugenio Patane’ – non e’ degno della carica che ricopre. Chieda scusa e si dimetta”.

Il like di Giannini riesce anche a mettere insieme la sindaca di Roma e la sua opposizione: “Piena solidarieta’ e vicinanza, zero tolleranza contro chi incita odio e violenza” twitta Virginia Raggi; “un like di imbecillita’ e odio – fa eco il capogruppo capitolino Pd Giulio Pelonzi – che offende tutti i veri democratici”. Dimissioni chiedono anche Marta Bonafoni e Alessandro Capriccioli, rispettivamente capigruppo della Lista Zingaretti e dei Radicali: “Ci auguriamo – affermano – che la Lega prenda le distanze”. “Il centrosinistra – replica la Lega regionale – preferisce concentrarsi e fare polemica su accuse social, da cui prendiamo certamente le distanze”, invece, dice il Carroccio, di concentrarsi sui reali problemi della gestione del Covid. Giannini, alla fine, toglie il like. Ma non sembra scusarsi: “Casa infetta? E’ Zingaretti che ha per primo accusato i cittadini di avere il virus dentro casa – aggiunge – Un’accusa assurda fatta per gettare la colpa di questo disastro sanitario sui cittadini. Ora vuol fare la vittima per un like?”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014