Caso Orlandi: il fratello in Vaticano, “grazie Papa Francesco, in 40 anni nessuno mi ha mai ascoltato con questa attenzione”

Martedì scorso il fratello della 15enne scomparsa da Roma il 22 giugno 1983 ha incontrato il promotore di giustizia Alessandro Diddi, in un incontro durato otto ore

Pietro Orlandi
Pietro Orlandi

Sulla vicenda di Emanuela Orlandi il Vaticano sembra aver aperto una porta, quella del promotore di giustizia Alessandro Diddi; in quella porta è entrato Pietro, fratello della 15enne scomparsa da Roma il 22 giugno 1983. Anche se non sembra un fatto eccezionale, in realtà lo è, perché l’uomo, da anni chiede inutilmente che gli sia data questa possibilità per poter riferire e consegnare una serie di elementi che ritiene utili all’indagine aperta a gennaio dalla procura vaticana. Ed è quello che ha potuto fare martedì scorso in un incontro durato circa otto ore con il magistrato Diddi.

Resta invece chiusa, per la famiglia Orlandi, la porta della procura di Roma. La famiglia Orlandi chiede da tempo un incontro alla magistratura di piazzale Clodio ma “dal procuratore capo Francesco Lo Voi ancora nessun riscontro. Se stanno indagando, però, siamo contenti”, dice all’agenzia Nova l’avvocata Laura Sgro, legale della famiglia Orlandi.

Rispetto all’incontro di martedì scorso, Sgro ha precisato che “dopo la presa di posizione di Papa Francesco ci aspettiamo risultati concreti”. Ma cosa è avvenuto durante quell’atteso incontro tra Pietro Orlandi e il promotore di giustizia del Vaticano? “Ho potuto far verbalizzare tutte quelle cose che ho detto in questi giorni”, ha detto ai giornalisti Pietro Orlandi, uscendo dal Vaticano, e riferendosi alla questione di Londra, alla pista della pedofilia ha aggiunto: “Ho fatto i nomi di persone che possono essere coinvolte”. Un dato importante per Pietro Orlandi è quello per cui “Diddi ha detto di aver avuto da Papa Francesco l’incarico di fare chiarezza e non fare sconti a nessuno, indagando dal più piccolo al più grande. In 40 anni – ha concluso – non sono mai stato ascoltato in modo così approfondito”.

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