Nel weekend le reti metalliche a protezione dei cantieri della ciclabile Tuscolana sono crollate. Come testimoniato da queste immagini pubblicate nella pagina Facebook Salvaiciclisti, la caduta ha provocato un restringimento della carreggiata e ha reso necessario l’intervento dei vigili:
Forse una folata di vento ma molto probabilmente un atto ostile – l’ennesimo – ai danni della nuova pista ciclabile del Municipio VII di Roma.
Da quando sono partiti i lavori, la nuova infrastruttura ha vissuto vari momenti complicati. In primis, con la protesta di alcuni residenti in occasione di una commissione trasparenza convocata in loco a inizio dicembre. Poi con le minacce ricevute dagli operai da parte di due uomini a bordo di uno scooter. Sullo sfondo una battaglia politica tra chi è pro – M5S – e contro –PD –l’opera e una complessiva negligenza della cittadinanza nei confronti dei lavori, con alcuni automobilisti che parcheggiano quotidianamente l’auto sulla pista.
Gli attivisti che si battono per difendere la ciclabilità della Capitale non hanno dubbi: si tratta di un atto intenzionale. E i fatti dell’ultimo mese sembrerebbero avvalorare il sospetto che qualcuno abbia voluto buttare giù le reti metalliche in segno di fregio verso l’opera.
Alcuni ciclisti suggeriscono l’istallazione di telecamere a protezione del cantiere e della futura pista. Potrebbe risultare utile, infatti, un sistema di telecamere a circuito chiuso proiettate verso alcuni punti strategici del cantiere per controllare eventuali problematiche.
Un modo per individuare eventuali vandali e per sanzionare coloro che scambiano la ciclabile per il parcheggio della propria auto.