“Dalla sera del 23 ottobre 2018 la stazione Repubblica della metro A di Roma è chiusa. Una delle fermate principali nel centro della capitale inattiva per mesi: uno scandalo incredibile, tenendo conto che l’incidente da cui tutto è scaturito risale a diversi mesi fa e che solamente due degli impianti sono stati posti sotto sequestro.
A pagare il prezzo di questa situazione incredibile sono in primis commercianti, esercenti, negozianti della zona, tagliati fuori dai flussi turistici consueti, isolati dal resto della città. Tutti hanno stimato una perdita di incassi gravissima, specialmente in anni difficili come quelli attuali: una media del 40-50% che significa rischio di licenziamenti e spettro della chiusura per molti di loro”.
A scriverlo è il Codacons che scende in campo in favore degli esercenti e dei professionisti danneggiati, e che, dopo aver presentato un esposto in Procura contro il Comune e l’Atac, sta valutando una azione risarcitoria dedicata proprio ad attività commerciali, studi professionali e negozi ubicati in prossimità della stazione chiusa.