Comune di Rieti nega patrocinio alla manifestazione Lazio Pride

Ad annunciarlo e' direttamente il sindaco reatino, Antonio Cicchetti

Il Comune di Rieti non concedera’ il patrocinio istituzionale al Lazio Pride, manifestazione organizzata dall’Arci Gay del capoluogo laziale in programma sabato pomeriggio, a partire dalle ore 16, in piazza Mazzini.

Ad annunciarlo e’ direttamente il sindaco reatino, Antonio Cicchetti: “Non patrocino manifestazioni del genere – ha detto il primo cittadino di Rieti – io rispetto le persone per quello che sono e per quello che valgono, non per l’orientamento sessuale che hanno o per il colore della pelle, e sono tutte cose che ho dimostrato gia’, non ho bisogno di dimostrare niente. Sono contrario a questo tipo di manifestazioni. Il problema dell’orientamento sessuale non mi riguarda. Io guardo alle persone, mi interesso delle persone, non del loro orientamento sessuale. Pero’ detesto le esibizioni, che siano di machismo o di altro tipo. Non ho capito poi perche’ questa gente va in cerca di sostegni: hanno la piazza, dicono quello che gli pare perche’ nessuno li censura, nessuno li perseguita, quale e’ il problema? Io ho amici di una vita che hanno un orientamento sessuale diverso dal mio – ha proseguito Cicchetti – questo non li allontana da me ne’ li avvicina di piu’, perche’ io bado alla persona. Il resto e’ esibizione”.

L’evento regionale, che quest’anno giunge alla sua quinta edizione, ha gia’ incassato il patrocinio istituzionale della Regione Lazio, della provincia di Viterbo, e di una decina di Comuni della provincia di Rieti, che liberamente e in forma indipendente hanno deciso di sostenere l’iniziativa. Oltre al Comune di Rieti – che gia’ lo scorso anno, quando la candidatura cittadina fu formalizzata, espresse la sua netta contrarieta’ all’evento – anche l’ente Provincia, al quale gli organizzatori hanno parimenti chiesto formalmente il patrocinio, non si e’ ancora espressa in tal senso.

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