Il Consiglio regionale del Lazio, impegnato in questi giorni nella manovra 2019, si è espresso finora su 6 degli 11 articoli della legge di Stabilità. A quanto si è appreso, l’ok definitivo dell’Aula alla Manovra dovrebbe arrivare nella notte tra oggi e domani. Ecco lo stato dei lavori al secondo giorno di sessione: la Pisana ha finora approvato l’articolo 2 (agevolazioni Irpef e Irap), l’articolo 4 (interscambio di personale tra gli uffici regionali e quelli del Ssr, il 7 (disposizioni in materia di enti locali) e l’8 (sui consorzi di bonifica).
Con la soppressione dell’articolo 3 (sulla cosiddetta ‘Azienda zero’ della sanità, che sarà oggetto in futuro di una legge a parte), disposto con un emendamento dell’assessore al Bilancio Alessandra Sartore, sono decaduti oltre 700 dei circa 1700 emendamenti presentati. Soppresso, sempre con emendamento di Giunta, anche l’articolo 5 che riguarda un aspetto tecnico relativo alla certificabilità dei bilanci degli enti del servizio sanitario.
L’articolo 2 taglia dello 0,92% l’Irap a numerose imprese del Lazio e dello 0,62% alle industrie farmaceutiche. Invariate per il prossimo triennio le agevolazioni Irpef. “L’articolo 4 – ha spiegato Sartore – è volto al potenziamento del bagaglio professionale delle risorse umane”. L’articolo 7 interviene nella normativa in materia di abolizione delle Comunità montane e loro trasformazione in Unioni di Comuni montani ed estende ai Comuni in dissesto finanziario le agevolazioni della compartecipazione agli investimenti in conto capitale finanziati con risorse regionali. L’articolo 8 è finalizzato a favorire la fusione dei consorzi di bonifica del Lazio. L’Aula tornerà a riunirsi oggi a partire dalle 10,30
