Una studentessa nordcoreana è stata rimpatriata a novembre con la forza dall’Italia a Pyongyang: si tratta della figlia di Jo Song-gil, ex ambasciatore reggente a Roma, ‘scomparso’ nello stesso mese in quello che è visto come un tentativo di diserzione.
Sono gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda forniti da Thae Yong-ho, ex numero due dell’ambasciata del Nord a Londra, rifugiatosi a Seul nel 2016.
Il blitz, riporta l’agenzia Yonhap, sarebbe avvenuto prima del tentativo della ragazza di riunirsi ai genitori.
Jo Song-gil era ‘sparito’ con la moglie a inizio novembre, a pochi giorni dalla scadenza del mandato.